Questa sera il fischio d’inizio della nuova stagione del Festival della Comicità. Alle 21 al Teatro Sociale di Luino di corso XXV Aprile, 13, il primo appuntamento nel cartellone della kermesse estiva itinerante.
Protagonista della serata “Il Comico di Lago”, il film realizzato grazie alla collaborazione tra l’Insubria, l’Associazione Festival del teatro e della comicità e la Comunità Montana Valli del Verbano, che ripercorre, attraverso i volti e le parole degli artisti nostrani, le ragioni del fermento comico della terra prealpina che ha dato tanti natali a illustri protagonisti del cabaret nazionale e non solo.
«È un dvd divertente ma anche interessante e serio: cosa c’è dietro la comicità, perché nasce un certo humor sul lago, quali le cause… e qui le teorie si sprecano?» spiega Francesco Pellicini, direttore artistico.
Salvi da la colpa al contrabbando. Iacchetti dice che l’onda del lago sbatte contro la montagna, torna indietro e ti prende il cervello. Fo simpaticamente riconosce che il padre eterno 1a mattina si è alzato e, di buon umore, ha deciso di concentrare tutti i più matti sulla sponda magra tra Maccagno, Luino, Porto e Laveno. I Fichi d’India dan la colpa all’Euratom di Ispra che sprigiona radiazioni pronte a prenderti il cervello.
«Io, nel mio piccolo, dico che siamo umorali poiché in balia delle stagioni: depressi in inverno poiché il letargo, in primavera, al risveglio, affamati e vogliosi, in estate mai a letto, in autunno malinconici perché arriva il nuovo letargo invernale. Ciò scombussola e porta all’arte!».
Il filmato è diviso in due. Nella prima parte protagonista è Simona Ghidoni, alunna della scuola di comicità di Luino che recita nel teatro di Cassano Valcuvia. La gente si stanca e abbandona il teatro, alla fine Pellicini è l’unico rimasto in sala, la chiama e la consola. «Lei mi dice: ma come posso fare per fare la comica? A chi chiedere consiglio…ecco che io le suggerisco di girare e andare a incontrare chi ha i segreti della comicità per apprenderli».
Così Simona parte e va a trovare i comici. Ognuno ha scelto il luogo a lui preferito: Iacchetti nella sua Maccagno, i Fichi alla Schiranna, Salvi e Pellicini al Caffè Clerici di Luino, Boldi a Milano, Cochi e Renato si vedono invece in bellissime immagini di repertorio.
Alla fine di questo viaggio a parlare con i comici dei segreti della comicità Simona si da forza e riesce ad affrontare il palcoscenico. La ripresa finisce con il teatro pieno e Simona sommersa dagli applausi.
La seconda parte del dvd è invece una carrellata di interviste lampo, montaggi di luoghi lacustri, pezzi di repertorio comico dei protagonisti, film e gag, e simpatiche confidenze dei protagonisti: un appuntamento da non perdere.
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