Biagio Antonacci al PalaWhirlpool Live sul palco «Sapessi dire no»

VARESE Countdown per Biagio Antonacci al PalaWhirlpool con il concerto live “Sapessi dire no”. Appuntamento mercoledì alle 21,al palazzetto dello sport di piazzale Gramsci a Varese.
Uno show, uno dei più grandi successi della stagione live 2012, con molti brani che hanno caratterizzato il percorso musicale di Antonacci, dagli esordi ad oggi, fino al suo ultimo album “Sapessi dire no”, per l’appunto.
L’undicesimo lavoro discografico del cantante milanese, uscito ad aprile, è stato un grande successo tanto da piazzarsi per ben 12 settimane in testa alle classifiche della top ten delle vendite.

Quattordici brani che svelano un Antonacci, sempre autore di testi e musiche, nonché interprete, più maturo, consapevole e ancora capace di far breccia nel cuore degli italiani. Proprio nei giorni scorsi è uscito un nuovo cofanetto, special edition di “Sapessi dire no” che oltre al fortunato album si arricchisce di quattro brani. “One day (Tutto prende un senso)”, brano inedito interpretato in duetto da Biagio Antonacci e Pino Daniele e scritto a quattro mani dagli stessi due artisti.
Poi “Ci vuole tempo” che Antonacci ha composto e registrato nel suo camerino, nelle pause di attesa prima dei concerti del tour di ottobre. Nel cd anche una nuova versione di”Sapessi dire no”, “Dormi nel cuore (Sleep on my heart)”, in parte tradotta in inglese, per consentire l’interpretazione in duetto con Rebecca Ferguson. E “I soli”, brano di Giorgio Gaber, in un’originale versione di Antonacci in omaggio all’autore.
“Sapessi dire no” tour inizia in rock: la scaletta prevede brani come “Se fosse per sempre”, “Dimenticarti è poco”, “Insieme finire”, “Così presto no”, “Qui e Angela”. Nel mezzo l’atmosfera si fa più soft con alcuni brani in versione acustica con la chitarra, camicia e jeans, per canzoni come “Quanto tempo e ancora” e “Se è vero che ci sei”.
E poi non mancheranno “Non vivo più senza te”, “Liberatemi”, “Non è mai stato subito”, “Pazzo di lei”, “Se io se lei”, “Convivendo” e “Ti dedico tutto”.
Uno show che l’artista milanese ha ideato e voluto “minimalista” per dare voce alla musica. Dunque niente effetti speciali. «Ho preferito – ha spiegato Antonacci – evitare particolari impianti scenici o tecnologie per poter essere il più possibile reale; in contatto diretto con il pubblico. E per poter offrire la miglior esecuzione possibile dei brani, la massima concentrazione su parole e note, per entrare in totale empatia con ogni singolo spettatore».
Una formula che piace al pubblico che nei primi due mesi di concerti lo ha premiato con diversi sold out.
I biglietti sono in vendita nei consueti circuiti da 36,80 a 57,50 euro.

s.bartolini

© riproduzione riservata