29 Mag 2009
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Bruxelles, 29 mag. (Apcom-Nuova Europa) – Il presidente della Commissione, José Manuel Barroso, ritiene “molto difficile, se non impossibile, trovare risorse dal bilancio Ue” per aiutare l’Ucraina a pagare il debito di gas con la Russia. Nel corso di una conferenza stampa a Bruxelles, Barroso ha spiegato che l’intervento dell’Ue è stato sollecitato dal primo ministro russo Vladimir Putin con una lettera nei giorni scorsi e una telefonata questa mattina.
Il premier russo – ha indicato il presidente dell’esecutivo Ue – ha “telefonato per spiegare che l’Ucraina ha chiesto sostegno per pagare le forniture di gas”. Barroso ha riferito di aver “ringraziato Putin per questa valutazione della situazione” e ha aggiunto: “dobbiamo lavorare per evitare nuove crisi come quella che abbiamo avuto in passato. Ma questa situazione è più una questione bilaterale tra Russia e Ucraina”.
Barroso ha promesso che discuterà del problema con i capi di Stato e di governo dell’Ue in occasione del Consiglio europeo del 18-19 giugno. Ieri il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha annunciato che in quell’occasione chiederà all’Ue di farsi carico “del 50% delle spese necessarie a risolvere il problema delle riserve di gas dell’Ucraina, problema che riguarda gran parte dei Paesi europei”.
Mar/Alv
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