01 Dic 2012
di 
2 minuti di lettura
VARESE Scoppia la “guerra” delle iscrizioni. Non solo mail e pubblicità a pagamento, in vista del ballottaggio di domani per l’ultima sfida tra Pierluigi Bersani e Matteo Renzi. A Varese i sostenitori del sindaco fiorentino hanno invitato, nei due giorni appena trascorsi, i cittadini a iscriversi per il secondo turno anche via sms. E creato anche un gruppo Facebook: Ballottaggio Bersani/Renzi: un’occasione partecipativa per chi non ha ancora votato. Inequivocabile il testo del messaggio: «Se non hai votato alle primarie e vuoi farlo al ballottaggio manda una mail a [email protected] e spiegando il perché oggi e domani!». Il mittente non si è firmato, ma il numero telefonico, che abbiamo provato a contattare, non appartiene a un utente privato, ma funziona come centro di invio messaggi. Insomma, un sistema per chiamare alle urne la gente in massa.Mentre su Facebook, con la firma dell’autore, il renziano Andrea Ganugi, è stato persino postato il facsimile della richiesta, sotto la dichiarazione: «Il coordinamento provinciale per le primarie di Varese ha deciso che tutti coloro che non hanno potuto votare
al primo turno e vogliono invece partecipare al ballottaggio, possono inoltrare entro venerdì 30 novembre una mail a [email protected] indicando i propri dati e la richiesta di potersi registrare e votare al secondo turno perché impossibilitati per cause non dipendenti dalla propria volontà a registrarsi entro il 25/11 scorso». La commissione elettorale, dove il diritto di voto spetterà ai tre segretari (Fabrizio Taricco del Pd, Francesco Liparoti di Sel e Filippo Proto del Psi) completerà entro la prima parte della giornata di oggi il lavoro di vaglio delle richieste arrivate al partito. E comunicheranno le decisioni in conferenza stampa alle 17. E dato che il clima che si sta surriscaldando tra i due gruppi, il segretario provinciale Taricco invita alla calma: «Da parte di Sel ci sono stati toni eccessivi nei confronti di Alfieri, e questo mi dispiace. Ribadisco la stima verso Alfieri. Chiedo a tutti di esprimere le proprie opinioni, anche riguardo alle regole, in modo pacato, nel rispetto degli altri. Ma chiedo anche di evitare inutili strumentalizzazioni, anche a chi fa parte del Pd».
s.bartolini
© riproduzione riservata
