New York, 5 mag. (TMNews) – Il Presidente Usa Barack Obama sarà oggi a Ground Zero, a New York, per incontrare i parenti delle vittime dell’11 settembre e ritrovare quel sentimento di “unità” emerso all’indomani degli attentati orchestrati da Osama bin Laden, ucciso domenica in Pakistan. Al fianco del Presidente ci saranno l’attuale sindaco di New York, Michael Bloomberg, e l’ex primo cittadino Rudolph Giuliani, mentre ha declinato l’invito l’ex Presidente George W. Bush.
Quattro giorni dopo la morte del leader di al Qaida, ucciso da un commando americano, l’amministrazione non vuole fare parate, ha precisato la Casa Bianca, ma rendere omaggio alle vittime degli attentati, da cui è scaturita la guerra contro al Qaida. Definendo la morte di Bin Laden come un “momento importante e liberatorio per il popolo americano”, il portavoce Jay Carney ha fatto sapere che Obama intende “richiamare il sentimento di unità che aveva pervaso l’America dopo questi attentati”. Il Presidente “vuole incontrare le famiglie delle vittime e i soccorritori a porte chiuse”: “Vuole vederli, condividere questo momento così importante e significativo, un momento agrodolce per molte famiglie delle vittime”. La Casa Bianca ha precisato che non è previsto alcun intervento pubblico.
Obama aveva invitato Bush a recarsi con lui a Ground Zero. “E’ un momento di unità per gli americani ed è il momento di ricordarsi dell’unità prevalsa dopo gli attentati dell’11 settembre”, ha sottolineato Carney, aggiungendo che “con questo spirito” era stato invitato l’ex Presidente.
Il suo portavoce, David Sherzer, ha fatto sapere che Bush “ringrazia molto, ma ha deciso di restare lontano dai riflettori da quando ha concluso il suo incarico. Continua a festeggiare insieme con tutti gli americani questa importante vittoria nella guerra al terrore”.
Sim
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