“Senza filtro” Rosadele Conti alle Nicolini fa emozionare

“Senza filtro”, come lo sguardo della pittrice sul mondo che la circonda e sul proprio essere più interiore. Questo il titolo scelto per la mostra che il Comune di Varese dedica a Rosadele Conti, pittrice bosina recentemente scomparsa all’apice della sua capacità espressiva.

L’esposizione, curata da Emanuela Rindi, sarà inaugurata domani, sabato 28 settembre alle 17.30 nelle Sale Nicolini di Biumo Inferiore (via Nicolini 2). L’idea è quella di offrire alla città una retrospettiva completa su quest’artista eclettica, a partire dai suoi primi passi nel mondo della pittura, partendo da un lavoro teorico e pratico sulle implicazioni estetiche del pensiero di Rudolf Steiner, fino ai paesaggi, ai volti e alle forme astratte in cui la sua ricerca artistica ha trovato forma.

Razionalità e inconscio, mondo astratto e riproduzione figurativa realista sono aspetti in continuo dialogo e che convivono nella sua opera, rifiutando ogni facile distinzione di genere e di stile, nel tentativo di raffigurare la complessità delle proprie percezioni. In questa continua ricerca il colore è vibrante, le pennellate dense, veloci e corpose fino a diventare materiche con l’aggiunta di resine, sabbie, graffi e incisioni. Diverse tecniche per un unico scopo, quello di raccontare la percezione di sé e della realtà, la sofferenza e la gioia, inquietudini e turbamenti, ma anche sogni.

La retrospettiva su Rosadele Conti rimarrà in esposizione fino al 6 ottobre, visitabile nel fine settimana da venerdì a domenica dalle 5.30 alle 18.30 oppure su appuntamento contattando [email protected] oppure telefonando al 338/71.96.666. Ingresso gratuito.

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