VARESE Traffico internazionale di droga tra Nancy e Varese: seconda condanna per Aidi Parietti, 63 anni, varesino, ritenuto colpevole dai giudici varesini di aver organizzato l’importazione di 42 chilogrammi di hashish dalla Francia in favore della piazza varesina e non solo. Parietti è stato condannato a 12 anni di carcere. I fatti risalgono al 2007 anno in cui la polizia francese fermò a Nancy l’auto sulla quale viaggiavano Leonardo Bogarelli e Bruno Ferrari. La vettura era di Bogarelli e trasportava 42 chilogrammi di «fumo». Le indagini della polizia francese portarono a Varese; la squadra mobile della questura, coordinata dal pubblico ministero Tiziano Masini (allora in forza alla procura di Varese) arrivarono a Parietti: per gli inquirenti fu lui a organizzare il trasporto. Con Parietti fu
indagata anche la compagna Rita Costantino, che con il varesino viaggiava molto spesso. I giudici del tribunale di Varese hanno ritenuto Parietti il solo responsabile del traffico internazionale condannandolo a 12 anni e assolvendo gli altri tre tutti difesi dall’avvocato Corrado Viazzo: Bogarelli è stato assolto in quanto già condannato per lo stesso reato dai tribunali francesi; per Ferrari e Costantino, invece, la difesa ha sostenuto l’inconsapevolezza della natura del viaggio. I due sono stati assolti perché non avevano idea del traffico promosso da Parietti. Il quale era già stato condannato a 14 anni sempre dal tribunale di Varese per un traffico internazionale di droga attraverso il Brennero: in quell’occasione erano 44 i chilogrammi di hashish che dall’Olanda avrebbero dovuto approdare a Varese. S. Car.
s.bartolini
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