Cantieri aperti come funghi «Sì, muoviamo l’economia»

I luinesi se ne sono già accorti da qualche tempo, nel centro città e sulle strade periferiche, sono spuntati molti cantieri e impalcature. Ma cosa si prefiggono queste opere? L’assessore ai Lavori pubblici luinese, , illustra con chiarezza una mappa dei lavori già partiti e in programma per l’autunno.

«Tutte le opere in essere sono definibili come di “completamento”, non abbiamo cantieri di grossa portata, quelli aperti rispondono a esigenze forti; sono importanti per un duplice aspetto, oltre ad apportare completamenti strutturali, danno lavoro ad aziende e dipendenti in un periodo nero per l’economia».

Le opere nel dettaglio

L’amministratore poi passa al dettaglio: «Possiamo partire dalla sistemazione dell’imbarcadero, già iniziata e che impegnerà il comune nel rifacimento delle strutture murarie dell’approdo. Spostandoci verso la fine del centro abitato, è in progetto la riqualificazione dell’area ex benzinaio, vicino al porto vecchio. La proprietà ha venduto e l’edificio, architettonicamente pregiato, avrà un riutilizzo funzionale alla sua struttura – continua – Andando alla parte opposta della città, sulle sponde del fiume Tresa, è in programma la realizzazione e riqualificazione dell’ex campo sportivo. Premesso che tutto quello che riguarda la struttura Ratti è in stand by a causa di accordi tra le proprietà, l’attenzione del comune è volta alla costruzione di un edificio polifunzionale. La zona è di grande interesse turistico e paesaggistico e, ora, con un finanziamento del GAL, possiamo dar vita a un edificio che avrà funzione di info turistiche e sarà un punto di riferimento per le aziende locali. Costruito ex novo, avrà una destinazione fissa a tempo legandosi ai progetti di piste ciclabili che partiranno dalla foce del Tresa e s’inoltreranno nell’entro terra. Sarà il punto di partenza per il turista che vorrà conoscere la nostra città da una parte e la nostra natura dall’altra».

Si rifanno le fogne in periferia

L’amministratore luinese poi prosegue: «Stiamo lavorando, soprattutto nelle parti più periferiche dell’abitato, al rifacimento della rete fognaria, opere poco visibili ma di grandissima utilità per l’ambiente e il nostro lago, importantissime per la vita e la salute dei cittadini. In frazione Voldomino c’è il progetto di creare un percorso di sicurezza per gli alunni delle scuole elementari. Un camminamento poco esposto al traffico veicolare che arrivi fino alla scuola primaria Don Folli».

« Sempre a Voldomino, prevediamo il rifacimento della piazza superiore il nostro progetto è abbellirla in modo da stimolarne la frequentazione evitando così abbandono e degrado”. E termina: «Ho lasciato per ultimo volutamente i lavori del parcheggio Palazzo Verbania, l’opera più grande e importante da noi avviata; darà finalmente lustro alla città donando completezza alla parte più importante: il centro, luogo vissuto da tutti, turisti e residenti».

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