14 Mag 2012
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GAVIRATE Raffica di furti a Gavirate: i ladri hanno saccheggiato una palazzina in via Scalarini forzando anche una cassaforte. Il valore complessivo della refurtiva è ancora da quantificare, ma secondo le prime informazioni l’ammontare in gioielli potrebbe aggirarsi attorno ai ventimila euro. Fatto sta che la banda delle casseforti, dopo aver colpito di recente in diversi comuni della provincia di Varese, è arrivata fino a Gavirate. È accaduto nella notte tra giovedì e venerdì. I ladri hanno preso di mira una palazzina assaltando almeno due appartamenti, forse tre. I topi d’appartamento, approfittando dell’assenza degli occupanti degli appartamenti, sono entrati senza essere notati da nessuno. A questo punto si sono dati da fare forzando uno dopo l’altro gli ingressi delle abitazioni dislocate lungo la scala dello stabile. I cacciatori di contanti non sono stati notati neppure dagli altri inquilini della palazzina. Tanto da soffermarsi in ogni abitazione per lunghi minuti. Dopo aver raggranellato un magro bottino rovistando tra i cassetti e saccheggiando armadi e pensili, i professionisti dello scasso si sono concentrati su un piccolo blindato. A questo punto, utilizzando un flessibile, hanno scassinato la piccola cassaforte. In pochi
minuti l’hanno aperta facendo incetta di collane, bracciali, anelli e quant’altro. Dopo aver ultimato l’operazione di scasso della cassaforte i ladri si sono dati, infatti, da fare per raggranellare il malloppo. I ladri avrebbero scovato pochi contanti, non più di qualche centinaio di euro, ma il bottino in gioielli sarebbe stato piuttosto consistente, anche se una precisa quantificazione della refurtiva deve essere ancora ultimata. A lavoro terminato i malviventi con i gioielli tra le mani si sono rapidamente allontanati dalla palazzina. Sono presumibilmente saliti a bordo di una macchina e sono scappati con il bottino, facendo perdere le proprie tracce in pochissimi secondi. Solo rientrando in serata gli occupanti degli appartamenti svaligiati hanno potuto denunciare il furto ai carabinieri. I militari dell’Arma stanno cercando di raccogliere tutti gli elementi utili per risalire nel più breve tempo possibile all’identità dei professionisti dello scasso. Per il momento non è possibile capire se esiste un collegamento tra la cassaforte scassinata in via Scalarini e tutte quelle forzate in molti altri appartamenti della provincia di Varese. Gli investigatori stanno inoltre raccogliendo elementi utili per fare piena luce sulle circostanze e sulle tecniche utilizzate.
s.bartolini
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