Gallarate– Certo, prima di tutto si pensa alle persone. E poi si guarda agli edifici, per capire cosa possa essere salvato. Ma tra le vittime del terremoto che in queste settimane ha sconvolto l’Emilia ci sono anche gli animali domestici.
In particolare i cani. «Tra gli sfollati ce ne sono molti ma, per ovvie ragioni, solo quelli di piccola taglia possono stare nelle tendopoli con i rispettivi padroni», spiegano dall’Apar, l’associazione che gestisce il canile di Gallarate. Un gruppo di volontari, nei giorni scorsi, è partito alla volta delle zone colpite dal sisma.
In particolare, «abbiamo raggiunto Mirandola domenica 3 giugno, con un furgone pieno di cibo e di antiparassitari». Ma i ragazzi della struttura di via degli Aceri non sono tornati a mani vuote. Con loro, infatti, c’erano anche Aaron e Pepe, due meticci di taglia media che erano ospiti all’interno del canile della cittadina emiliana.
Chi fosse interessato a prendersi cura di questi due animali, ma anche a conoscere meglio le attività svolte all’interno del canile di Gallarate, può consultare il sito Internet www.caniliapar.it. Maggiori informazioni su Aaron e Pepe si possono ottenere telefonando nelle ore pomeridiane allo 0331260663, oppure inviando un’email all’indirizzo [email protected].
p.rossetti
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