VARESE – Dopo la Gioebia arriva San Giorgio e Varese riscopre un’altra tradizione legata al territorio. Il 24 aprile i panettieri cittadini prepareranno il “pan mein”.
È un’abitudine che con gli anni si è persa, ma che i alcuni varesini sicuramente ricorderanno. Quella di celebrare il Giorno di San Giorgio, protettore dei lattai, con un piatto tipico della tradizione locale.
Il così detto “pan mein”, un pane aromatizzato con fiori di sambuco da mangiare intinto nella panna, che una volta i lattai regalavano ai loro clienti nel giorno del Santo, come facevano i fornai con il panettone a Natale.
Quella di San Giorgio è solo una delle tradizioni che il progetto «Varese Green City» vuole riportare in vita. Ieri la giunta di Varese ha approvato il fitto programma di eventi che rientrano «nella nostra volontà di favorire una promozione ed un rilancio della città – spiega l’assessore al Marketing territoriale, Sergio Ghiringhelli -, che prenda spunto da quelle che sono le sue caratteristiche essenziali, le sue peculiarità e le sue attrattive».
s.bartolini
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