Finale dei campionati italiani di tiro a segno, al via.
Da oggi 11 ottobre, a domenica 13, saranno tre giorni emozionanti al poligono della Strona. Ancora una volta, la sezione di Somma Lombardo del Tiro a Segno nazionale ospita una competizione importante che non può certo svolgersi ovunque: si tratta degli individuali 300 metri, una distanza di tiro garantita soltanto al poligono di Somma nell’intera provincia di Varese e in poche altre struttue su tutto il territorio nazionale. Largo allora alla gara, un tempo anche disciplina olimpica, ormai troppo impegnativa proprio per la mancanza di poligoni con linee a 300 metri.
Si comincia oggi alle 15 con gli uomini e i master uomini impegnati nella disciplina fucili standard e con le donne nell’arma libera a tre posizioni (20 colpi nella posizione a terra, 20 in piedi e 20 in ginocchio). Senz’altro una competizione impegnativa e caratteristica con fucili di grosso calibro e munizioni da 6 – 6,5, massimo 8 mm, molto potenti. Una finale di campionati molto particolare, come da tradizione, in cui anche l’abbigliamento dei partecipanti è assolutamente curato e controllato negli spessori. Non a caso ogni giornata di gare ha inizio con la supervisione dell’equipaggiamento dei tiratori.
Domani, sabato, sarà la volta anche degli juniores: tre sono i giovani tra i 16 e i 20 anni pronti al tiro nell’arma libera a terra. Mentre, sempre domani non mancheranno le performance ancora di uomini e donne, con le premiazioni previste per le 18. Tutte le categorie in gara al poligono sommese sono categorie Olimpioniche ma, nella massima competizione per tutti i continenti, con l’utilizzo di calibri ben più piccoli (22mm) e con una distanza di tiro di 50 metri.
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