Si intitola «Silente geometrico» la mostra personale della pittrice Franca D’Alfonso, varesina di adozione, che sarà inaugurata sabato 12 ottobre alle 16.30 nello spazio espositivo di Villa Baragiola, in via Caracciolo 46 a Varese, dove sarà visitabile nei fine settimana sino al 27 ottobre con gli stessi orari del museo tattile (il venerdì pomeriggio dalle 15.30 alle 17.30, e il sabato e la domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30).
«Una sensazione di quiete, di serenità e di compiutezza raggiunge l’osservatore, o così dovrebbe essere, appena il suo sguardo si volge alla visione delle geometrie di smalti ad acqua, tenui e soffusi, su carta intelata e su tela, di Franca D’Alfonso», scrive nella presentazione il curatore, Lorenzo Mortara.
Geometrie che si incontrano e si sovrappongono in una ricerca dell’armonia che affida alla scelta dei colori un ruolo fondamentale, nell’alternarsi di azzurri, marroni, grigi, verdi, rossi, gialli e neri. «I colori e tutte le loro manifestazioni e contaminazioni sono stati da sempre al centro del suo interesse e della sua ricerca», continua Mortara ricordando l’iniziale
formazione da autodidatta dell’artista che solo successivamente, in un secondo momento, entra a far parte di alcune associazioni di pittori, partecipando a numerose mostre collettive, prima della sua «vera maturazione artistica» che si manifesta a partire dal 2010 quando, grazie al professore Pierantonio Verga che la segue all’Accademia di Belle Arti Aldo Galli di Como, la sua pittura inizia un nuovo percorso.
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