Solfrizzi-Savino in “Due di noi” Risate con una coppia che balla

Lunetta Savino ed Emilio Solfrizzi sono “Due di noi” a Cassano Magnago. Questa sera, alle 21.15, al cineteatro Auditorio di piazza San Giulio, arrivano i popolari attori, protagonisti in due delle più amate fiction televisive italiane, “Tutti pazzi per amore” e “Un medico in famiglia”.

A Cassano, con la puntuale regia di Leo Muscato, portano la prima commedia scritta negli anni ’70 da un Michael Frayn allora sconosciuto, ma che all’inizio degli anni ’80 sarebbe diventato famoso in tutto il mondo per il suo irresistibile “Rumori fuori scena”.

Sul palco però non si vedono Paolo e Cettina, perché “Due di noi” racchiude tre episodi esilaranti – “Black and silver”, “Mr. Foot” e “Chinamen” – concepiti per essere recitati da due attori soltanto, raccontando altrettante paradossali situazioni matrimoniali.

Comicità, umorismo e commedia sociale sono declinati attraverso tre distinti atti interpretati con tre stili diversi, tre camminate diverse, tre gestualità diverse dalla coppia affiatata dei due attori pugliesi – per la prima volta insieme – che, con turni alterni nei ruoli di comico e di spalla, si trovano a loro agio sulle tavole del palcoscenico quanto davanti alla macchina da presa.

Attori completi che, oltre al teatro e alla televisione, si sono cimentati con il cinema. La Savino è stata diretta dalla Comencini, da Özpetek e da Campiotti, mentre Solfrizzi ha lavorato con Rubini, Brizzi e Soldini .

Solfrizzi, poi, in questi giorni è stato protagonista della mini serie in onda su Raiuno “Gli anni spezzati. Il commissario”, primo episodio della trilogia incentrata sugli anni ‘70, diretta da Graziano Diana e targata RaiFiction.

A teatro, questa sera, il divertimento è assicurato con una commedia che ha saputo conquistare il pubblico italiano e nella quale è facile riconoscersi.

Nel primo episodio, infatti, viene presentata una coppia, non più giovanissima, che vede minato il proprio equilibrio dalla nascita di un bambino. Tutto è un continuo rimando al “prima”, alla vita che conducevano prima del non proprio lietissimo evento.

Nel secondo, il personaggio di primo piano è una donna anziana costretta a comunicare solo col piede del marito, perchè lui si rifiuta di risponderle. La terza parte, invece, è un enorme e imbarazzante equivoco: una coppia sta per ricevere a cena degli ospiti, ma il marito ha sbagliato invitando un amico convinto che si presenti con la moglie, che in realtà lo ha lasciato e sta per sopraggiungere con l’amante. Il tentativo di evitare che s’incontrino nella stessa casa,è il ridicolo frangente che genera spassose gag.

Qui il meccanismo comico, spinto al limite della farsa, è potenziato dal fatto che gli stessi due attori, grazie a un diabolico meccanismo di entrate, uscite e travestimenti, si trovano a interpretare ben cinque ruoli diversi, dando vita a un vorticoso crescendo di equivoci fino al paradosso finale.

Savino e Solfrizzi con tocchi delicati, prorompente simpatia e un po’ di british humour descrivono l’incomunicabilità di coppia e le crisi coniugali con vivacità e brio.

Sono a disposizione biglietti d’ingresso unico a 30 euro. Per informazioni: tel. 0331.206633, email [email protected].

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