Quante coccole ai cuccioli E ora si spera di adottarli

«I cani? Li ho trovati per strada. Li ho raccolti per salvarli». Questa l’incredibile spiegazione fornita agli uomini della polizia stradale di Varese dal sessantenne di Torino, con precedenti specifici alle spalle, fermato domenica scorsa al casello autostradale di Gallarate con 13 adorabili cuccioli stipati in condizioni disastrose nel bagagliaio dell’auto. Un “colpo di fortuna” davvero poco credibile quello che l’uomo ha sostenuto di aver avuto: i 13 cuccioli, tutti senza microchip, sono infatti tutti di razza pura e se venduti frutterebbero molto denaro al loro “benefattore”.

La stradale, intanto, sta ora lavorando per contestatore al piemontese anche il reato di ricettazione: soltanto così si avrà la certezza di poter rendere adottabili i cagnolini. In caso diverso il torinese potrebbe cercare di riappropriarsene.

«Stiamo lavorando in questa direzione – spiega il comandante provinciale Alfredo Magliozzi – i cani per ora sono al sicuro. Faremo in modo che continui ad essere così». Anche perché la sede della Polstrada di Varese è stata presa d’assalto dai tanti che si sono resi disponibili ad accogliere almeno uno dei cuccioli garantendo amore , cure e tante coccole. Da indiscrezioni pare che i tenerissimi animali abbiano fatto breccia anche nei cuori “professionali” di alcuni dei poliziotti che li hanno salvati.

Almeno sette agenti, infatti, si sono innamorati dei caniolini dopo averli tirato fuori da quel baule sudicio.

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