L’esordio de “Il partigiano Franca” al Nuovo Teatro di Cuasso al Monte resta confermato, annullato, invece, lo spettacolo in programma al Teatro Nazionale di Milano.
La comunicazione ufficiale parla di prevendite troppo scarse e così l’omaggio a Franca Rame che doveva andare in scena lunedì prossimo non si farà.
Nulla è perduto, però per i varesini che potranno vedere lo spettacolo diretto e interpretato da Marina De Juli su testi scritti da Dario Fo, Jacopo Fo e della stessa Franca Rame, comodamente in poltrona sabato 18 gennaio a Cuasso al Monte.
Per gli amanti del marchio Rame-Fo è pronto uno spettacolo-narrazione sulla storia dei Rame, attori girovaghi lombardi fin dal ’600, e sulla vita vissuta di una donna tenace, raccontata da chi con lei ha lavorato.
“Il partigiano Franca” parte dal 1912, anno in cui Domenico Rame, attore-burattinaio-girovago senza fissa dimora, a un ballo in maschera, incontra Emilia, giovane maestra di buona famiglia della quale si innamora. Emilia fuggirà con lui tra l’indignazione dei suoi per iniziare una nuova vita tra bauli, marionette, stoffe e ricami. Franca è la loro quarta e ormai inaspettata figlia e fin dalla sua nascita comincia a calcare i palcoscenici. Attensione, però: i posti sono esauriti ma non è escluso che qualcuno possa disdire.
© riproduzione riservata













