VARESE Insulti, richiami alle “avventure” di Palazzo Grazioli e parolacce. I cartelloni della campagna politica “Torna, Silvio”, lanciata dal consigliere comunale del Pdl di Varese Piero Galparoli, sono stati vandalizzati nei giorni scorsi. La campagna, lanciata con dieci manifesti da sei metri per tre affissi in città, aveva lo scopo «di aprire il dibattito, al momento stagnante nel centrodestra, su come presentarci alle elezioni» spiegava Galparoli. E sul manifesto è appunto riportato il simboli di Forza Italia, ma con la scritta “Torna, Silvio”, e accanto la pagina Facebook
con lo stesso nome, per invitare la dibattito. Quest’ultimo non è fiorito quindi solo sul social network, ma anche sui cartelloni vandalizzati. Ad essere colpiti dalla mano ignota quelli in via Bolchini, via Caracciolo e via Gasparotto. Si va da un semplice “Ma levati”, a prese in giro più elaborate, con tanto di affisione sul cartellone di foto che richiamano i festini di Arcore. Su internet invece la pagina naviga in buone acque: oltre 200 aderenti, 777 persone che ne parlano e 224.699 persone raggiunte questa settimana.
s.bartolini
© riproduzione riservata