La “rivoluzione” del Chiara E il Festival incorona Gianna

Una cosa da invidiare al Festival del Racconto è la sua capacità di cambiare pelle anno dopo anno, adattandosi ai gusti del pubblico e soprattutto alle circostanze, visti i tempi grami e la sempre più scarsa attenzione alla cultura da parte delle istituzioni.

Nell’anno del Centenario di Piero Chiara e Vittorio Sereni, spariscono o quasi gli scrittori – pochi gli incontri con l’autore rispetto agli anni scorsi – e aumentano gli “eventi collaterali”, in gran parte legati ai due festeggiati e al loro mondo lacustre, con la finale del Premio Chiara che quasi passa in secondo piano, eppure ci saranno sul palco a vedersela, il 27 ottobre, Sandro Bonvissuto, Marco Vichi e Mauro Corona, intervistati da Andrea Vitali.

Con Bambi Lazzati “fuori di testa” per il matrimonio della figlia Valentina, ma sempre spumeggiante assieme al presidente degli Amici di Piero Chiara, Romano Oldrini, la conferenza stampa di presentazione ha offerto un lungo elenco di eventi.

Ben 52, a partire da domani, con la mostra “Libro d’artista” organizzata dal Circolo degli Artisti di Varese a palazzo Verbania di Luino, fino al 9 dicembre con la conclusiva proiezione del film “La stanza del Vescovo” ad Arona. In più, il 17 novembre, un “fuori busta” d’eccezione, con il conferimento a Gianna Nannini del premio “Le parole della musica” a Ville Ponti.

Parte importante nel Festival avrà la fotografia, con il Premio Riccardo Prina e la mostra dei selezionati alla galleria Ghiggini (inaugurazione il 22 settembre alle ore 16) il seminario tenuto da Elio Grazioli a Villa Recalcati il giorno prima seguito dall’incontro sul collezionismo fotografico curato da Rudi Bianchi e soprattutto con la conversazione che Paolo Zanzi avrà, il 22 alle 18 a Villa Recalcati, con uno dei più grandi fotografi italiani, il siciliano Ferdinando Scianna.

Quest’anno i link del “Chiara” sono più numerosi e spicca quello con il Festival Frontiere Letterarie organizzato dai comuni di Malnate e Binago, che segnala nel suo programma gli eventi clou del suo più celebre gemello.

Di grande interesse sarà il Convegno internazionale “Il Mago del Lago”, a cura di Mauro Novelli, dedicato alle mille sfaccettature di Piero Chiara, uomo e scrittore, previsto il 27 e 28 settembre nelle tre sedi varesine di Villa Recalcati (27 alle ore 15), sala Montanari (28, dalle ore 9) e Salone Estense (28, dalle ore 15) a cui parteciperanno tra gli altri studiosi quali Simona Costa, Gianni Turchetta, Ermanno Paccagnini, Raffaella Castagnola, Andrea Paganini e Gino Ruozzi.

La sera di venerdì 27 al teatro Sociale di Luino, con inizio alle 21, spettacolo teatrale e musicale dal titolo “O soffio dell’april”, a cura dell’ensemble Grande Orfeo, che racconta la passione musicale di Chiara nei diversi anni della vita.

Da segnalare poi, il 19 settembre alle 21 a Villa Recalcati, l’incontro con il giornalista e scrittore Piero Colaprico, intervistato da Claudio Del Frate e Franco Tettamanti e quello con lo psicologo Paolo Crepet al cinema parrocchiale di Azzate, venerdì 20 settembre alle 18, nonché la presenza della scrittrice Paola Mastrocola il 19 ottobre alle 21 a Villa Recalcati, intervistata da Laura Balduzzi sul romanzo “Non so niente di te”.

Non mancheranno due omaggi a Sereni: il primo il 26 settembre alle 21 a Villa Recalcati, ospite Matteo Mario Vecchio che con Maria Grazia Ferraris parlerà del dialogo tra Sereni e Antonia Pozzi, il secondo il 29 settembre alle 18 nella stessa sede, con il ricordo personale del poeta Franco Buffoni sull’autore di “Frontiera”.

Match sulla “Responsabilità della vita” infine, il 6 ottobre alle 18 nella sede della Provincia tra il non credente Umberto Veronesi e il credente filosofo Giovanni Reale, moderato dal direttore della Biblioteca cantonale di Lugano, Gerardo Rigozzi.

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