Un’estate poco piovosa e i tratti dell’Arnetta a Gallarate restano completamente a secco.
Non passa inosservato in questi giorni a chi transita, per esempio, nella centralissima contrada del Brodo di Gallarate il letto del torrente senza un filo d’acqua, e dunque senza papere né pesci, animali alla cui presenza ci si era abituati. Resta visibile, a onor del vero, qualche sacchetto dell’immondizia che i soliti incivili si ostinano a buttarci. E che la mancanza d’acqua vede adagiati sulle pietre del fondo del corso d’acqua.
La prima volta che succede, almeno stando alla memoria di molti gallaratesi che stanno passando da lì in questi giorni. E l’Arnetta torna a far parlare di sé per un altro fatto che un po’ di preoccupazione l’ha destata. Torna a far parlare di sé anche se per motivi diversi da quelli che l’hanno visto al centro nelle scorse settimane, con le segnalazioni e le lamentele per l’immondizia lasciata sulle sue sponde e gli interventi di pulizia e derattizzazione da parte dell’amministrazione comunale.
«Il problema della mancanza d’acqua è serio – commenta l’assessore ai Lavori pubblici Luigi Colombo -, dipende dalla mancanza di piogge abbondanti. Ci auguriamo che il tempo nei prossimi giorni possa portare la situazione alla normalità». Il tipo di precipitazioni recenti, caratterizzate da temporali improvvisi ma molto limitati come durata, di certo non aiuta. E addirittura la mancanza di acqua in alcuni tratti del torrente non permetterebbe un ricambio nelle piccole pozze createsi negli affossamenti del letto del corso, causando in alcuni casi anche un cattivo odore di stagnante.
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