Malpensa – Ci hanno pensato una notte, dopo l’incontro dell’altro ieri tra sindacati e proprietà che sembrava avere aperto uno spiraglio. La speranza di trovare una strada alternativa ai licenziamenti, però, sembra esistere solo sulla carta. Ed è a condizioni capestro. Così tre lavoratrici della Lepanto, il Consorzio che si occupa di assistenza a passeggeri con ridotta mobilità a Malpensa, hanno deciso di iniziare lo sciopero della fame. «Siamo stanche di essere prese in giro. Vogliamo la verità» dicono Viviana De Andrea, Antonella Manzi e Monia Sirsi. E, con la verità, naturalmente il posto di lavoro.
Sulla Provincia di Varese di oggi, giovedì 20 dicembre, altri particolari sulla vicenda
p.rossetti
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