19 Feb 2013
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BUSTO ARSIZIO «Tutti in consiglio comunale. Chi non c’è stasera, non ci torni più». Il sindaco Gigi Farioli prende carta e penna e richiama ufficialmente i rappresentanti della maggioranza a presentarsi in sala esagonale per la seduta di questa sera, che toccherà temi chiave per l’attività amministrativa cittadina, dalla riorganizzazione delle società partecipate alla delibera che semplifica l’accesso delle imprese alla zona industriale, fino al regolamento sui controlli interni (da approvare entro i primi di marzo).
«Credo sia dovere di ciascuno parteciparvi – scrive Farioli nella lettera trasmessa ai consiglieri – chi anteporrà la propria assenza, senza essere candidato, credo che dovrà anteporla per sempre». Una vera e propria tirata d’orecchi preventiva, dopo che al primo cittadino è giunta voce che «improvvisamente diversi consiglieri di maggioranza, senza alcun impegno elettorale perché non candidati, almeno nelle conosciute elezioni di Consiglio regionale, Camera e Senato (non si ha notizia di elezioni nel Burundi), giustificherebbero la loro assenza per non meglio precisati motivi elettorali».
Va ricordato che il presidente del consiglio comunale Diego Cornacchia aveva già dovuto spostare due volte la convocazione di questa seduta per la concomitanza con altrettanti eventi elettorali, una volta del Pd (l’apertura della campagna elettorale con Alessandra Kustermann il 25 gennaio) e l’altra della Lega Nord (il comizio di Umberto Bossi l’8 febbraio), prima di fissare la data del 19 febbraio. Ora però diversi consiglieri di maggioranza, evidentemente raggiunti da ordini di scuderia delle varie componenti politiche per partecipare agli eventi elettorali della serata, sarebbero assenti.
Il rischio è che la seduta possa saltare, contando che l’opposizione di centrosinistra si è già dichiarata disponibile ad abbandonare la seduta «se la maggioranza non fosse in grado di garantire il numero legale», come fa notare il consigliere del Pd Valerio Mariani. Alle 20.30 si scoprirà se il richiamo di Farioli avrà avuto effetto.
Andrea Aliverti
b.melazzini
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