Scippata e travolta a Milano ansia per Alessandra Galdabini

Cardano al Campo – Sotto choc il mondo industriale gallaratese: la donna in coma e in fin di vita dopo un tentativo di scippo in pieno centro a Milano è una “rampolla” della dinastia Galdabini, cugina di primo grado di Luigi, attuale presidente della Cesare Galdabini Spa, azienda leader nel campo della meccanica di precisione, fondata nel 1890 a Gallarate.

La vittima del drammatico episodio avvenuto mercoledì sera a Milano è Alessandra Galdabini, 54 anni, nata a Gallarate e cugina di primo grado dell’imprenditore Luigi Galdabini e della professoressa Lucia Galdabini, insegnante di lettere al liceo scientifico di Gallarate. Sotto choc la famiglia: Alessandra vive a Milano con le tre figlie, è appassionata di animali e di equitazione ed è una grande lavoratrice come tutti i Galdabini.

 Alessandra ha vissuto a Cardano al Campo con la famiglia fino al 1989, poi si è trasferita definitivamente a Milano nel 1996. Nel frattempo, nel 1992, aveva rilevato insieme al marito Giampaolo Vittorelli, suo coetaneo e suo compagno di università alla facoltà di matematica della Statale di Milano (entrambi laureati nel 1982), l’azienda Microsys, attività innovativa nel campo dell’informatica. Il dna imprenditoriale di famiglia, unito all’esperienza acquisita nell’azienda dei genitori, le ha permesso di avere grande successo, tanto che Microsys è azienda partner di Microsoft.

p.rossetti

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