Busto Arsizio – Niente gettone a chi lascia la seduta, dopo l’altolà del Pdl, Cornacchia ritirerà la sua proposta. «Siccome questa mia iniziativa ha provocato dei mal di pancia, la ritirerò – spiega il presidente del consiglio comunale Diego Cornacchia – ma il problema rimane perché ad oggi il regolamento non rispetta le disposizioni di legge».
La proposta di togliere il gettone di presenza a chi non prende parte almeno al 70% delle sedute dei consiglio comunali e delle commissioni consiliari, all’ordine del giorno del consiglio comunale di questa sera, aveva suscitato la levata di scudi del capogruppo Pdl Franco Castiglioni in commissione bilancio-affari generali. «Non è questo il metodo per discutere – aveva detto Castiglioni – chiederemo a Cornacchia di ritirare la sua proposta altrimenti voteremo contro».
Il presidente dell’assemblea risponde a stretto giro: «Altro che ripicca, come l’ha voluta interpretare qualcuno che non ha capito la mia proposta. In realtà le verifiche fatte, su sollecitazioni della stampa, a proposito dell’erogazione del gettone di presenza a chi nell’ultima seduta aveva abbandonato anzitempo l’aula per far mancare il numero legale per le votazioni, hanno messo in evidenza una carenza del regolamento del consiglio comunale. Dal 2008 infatti il
testo unico degli enti locali prescrive che il gettone di presenza venga corrisposto allorquando si verifichi un’effettiva partecipazione ai lavori dei consigli e delle commissioni, e non una mera presenza. Dalle ricerche fatte, ogni città si adegua come crede: chi impone una presenza per il 50%, chi per i due terzi della seduta». Insomma, Cornacchia sgonfia le polemiche: ha scoperto una falla nel regolamento e ha cercato di colmarla.
«È vero che non mi sono confrontato con il mio gruppo – ammette – ma da presidente del Consiglio comunale ho ritenuto opportuno fare questa proposta di modifica nell’interesse di tutti, dato che dal 2008 il gettone di presenza viene distribuito senza tenere conto di una prescrizione di legge. Ora, visti i mal di pancia, ritirerò la mia proposta, ma il problema rimane e qualcuno dovrà prendersi la briga di trovare una soluzione».
Andrea Aliverti
p.rossetti
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