I segreti del cinema a Varese aiutano i bambini indiani di Mumbai. Oggi, dalle 20.30 alle 22.30 nella sala di Filmstudio 90, via De Cristoforis 5, Varese si scoprirà “Dentro e fuori l’inquadratura: quando il cinema racconta, evoca, emoziona con la “forma invisibile”.
Una lezione di cinema che approfondisce l’idea de “Lo spazio inquadrato e il fuori campo nel cinema comico: da Buster Keaton a Woody Allen. Il sonoro: sentire e immaginare di sentire: cosa si nasconde fuori campo. Suoni dall’altro mondo nel cinema di Tatì”. Tre esponenti della settima arte che la rappresentano dagli albori ad oggi: da Keaton, maestro del muto classico, ad Allen, punto di riferimento della commedia americana moderna.
Occhio e orecchio dello spettatore, nella combinazione audiovisiva, creano una percezione unica.
Un viaggio affascinante e sensoriale sotto l’attenta guida del relatore, Alessandro Leone, che per permettere una più approfondita comprensione distribuirà schede e filmografia.L’ingresso alla serata, realizzata da Good Samaritan Mission di Mubai in collaborazione con Associazione Frame Project Onlus e Filmstudio 90, sarà libero.
Data la finalità benefica, però, il pubblico sarà invitato a contribuire alla raccolta fondi con un’offerta che sarà devoluta all’associazione benefica.
Good Samaritan Mission, che ha alle spalle una storia più che ventennale, è nata dalla volontà di Peter Paul Raj, un paramedico indiano seguace di Madre Teresa di Calcutta.
Lui per primo, munito di forbici per capelli e pochi medicinali, ha iniziato a prestare soccorso ai senza tetto accampati alla stazione di Dadar, uno snodo situato nel cuore della metropoli di Mumbai.
Poi con l’aiuto di volontari l’associazione è cresciuta negli anni, arrivando ad ospitare attualmente 80 bambini e ragazzi divisi in tre piccoli edifici a Vikhroli, a cui si aggiunge una quarta casa a Kalambooly.
Sono sempre più numerose le donne che dalle stazioni segnalano il disagio di bambini rimasti senza genitori o con parenti afflitti da gravi malattie o costretti all’umiliazione della prostituzione per sopravvivere.
I primi ospiti della missione sono oggi splendidi adolescenti che frequentano con profitto le scuole superiori e che non fanno mancare l’aiuto nella gestione dei più piccoli. Per informazioni: telefono 0332/83.00.53, oppure email [email protected].
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