Varese, weekend di grande jazz

Varese è la casa del jazz per tre giorni. Da questa sera fino a domenica, il VA Jazz Festival, sottotitolato “Rowing against the tide-Remando controcorrente”, porterà otto band sul palco del Giardinetto Zanzi, fra le vie Dandolo, dei Bersaglieri e Speroni.

«Sei gruppi presentano progetti originali – spiega Renato Bertossi, direttore artistico del 67 Jazz Club di Varese – Le band del pomeriggio, alle 17 di sabato e domenica, propongono, invece, pezzi più “classici”».

Da una parte, infatti, «ci sarà la Spider Brass Band: un tuffo nella storia del jazz». Dall’altra lo standard di «Guazzabuglio Urbano: un viaggio tra pezzi da real book, per una formazione che da tempo suona insieme, ma che si è recentemente avvicinata, con profitto, al jazz».

La rassegna di concerti gratuiti è organizzata dal 67 Jazz Club Varese, col patrocinio Comune di Varese e del Distretto per il commercio e il supporto di sponsor privati.

I primi a salire sul palco saranno, alle 19 di oggi, gli Apramada Project: «All’insegna di una musica che potremmo definire “spirituale”, ma dalle sonorità molto coinvolgenti e energiche».

I Final Step saranno on stage alle 21. «La formazione italo-svizzera ha realizzato il cd “Uncle Joe’s Space Mill”, fatto di composizioni originali, mescolando diversi generi musicali, ma attingendo a piene mani dalla musica jazz. Le ritmiche dei brani si fondono nelle radici della musica etnica, del rock, del funk e del blues, in una miscela moderna ed elettrica capace di catturare l’attenzione e l’ascolto del pubblico durante i concerti».

Domani, alle 19, il jazz moderno del trio di Francesco Colombo sarà protagonista coi suoi inediti, con sonorità saldamente ancorate alla grande tradizione jazzistica. Alle 21, il Two4too, un quartetto con protagonista l’organo Hammond per proporre un repertorio di brani originali e reinterpretazioni geniali e travolgenti di standard.

Domenica 3 aprirà l’ultima giornata, alle 19, la raffinata e originalissima musica, di FPQ II, quartetto, illustra l’evoluzione della sua proposta musicale originaria. Concluderà Gabriele Pezzoli Blue 2147, il collettivo electro-jazz che esplora dal vivo le sonorità più attuali, con modalità improvvisate e con una miscela di strumenti acustici, elettrici, loops ed effettistica.

In caso di maltempo i concerti del VA Jazz Festival del tardo pomeriggio si terranno alla Bagatella e quelli delle 21 nella vicina Sala Montanari. Info: sito www.labagatella.com, tel. 0332.238473.

© riproduzione riservata