28 Gen 2012
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VARESE Il primo round dello scontro nella Lega se lo aggiudicano i maroniani. Il congresso della sezione di Luino ha visto infatti la vittoria del candidato vicino all’ex ministro dell’Interno, Antonio Sala, che ricopre anche il ruolo di segretario di circoscrizione.
Quest’ultima carica è in scadenza a fine febbraio.
Sala ha ottenuto 24 voti contro i 18 dello sfidante, Angelo Failoni. Quest’ultimo, dicono, pare si sia spostato verso il cerchio magico solo di recente, essendo sempre stato militante vicino alla base che oggi si ritrova nella figura di Roberto Maroni.
Si chiude così la vicenda dello scontro a Luino, iniziata a dicembre, quando l’ex segretario Alfredo Cometti venne sfiduciato dal direttivo cittadino. Dietro questo attacco, da tutti ritenuto assurdo visto che Cometti era già in scadenza e soprattutto non c’erano “colpe” da imputargli, si celerebbe una lotta di potere per arrivare a controllare la provincia di Varese. Luino, in particolare, rappresenterebbe uno scenario importante perché comune principale della circoscrizione leghista numero due, quella che va dal luinese al Verbano, dove si trova anche Gemonio. E dove sono militanti la moglie e i figli di Bossi.
s.bartolini
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