«Se uno di noi non dà il massimo ma solo il 99 per cento, il Varese muore». Stefano Bettinelli ha aperto con queste parole la trasferta di Frosinone contro la matricola degli ex Zappino e Frara, che è al comando della Serie B, insieme a Carpi, Bologna e Trapani, con 18 punti.

Le probabili formazioni
(Foto by centimetri)
Sul campo i biancorossi ne hanno conquistati sei in meno e cioè 12 ma a rendere pesante la situazione sono le tre penalizzazioni con cui gli uomini di Bettinelli devono fare i conti: al -1 già arrivato seguirà presto il -2 per le inadempienze economiche di marzo aprile e un altro -1 per la decisione presa il 16 ottobre di posticipare l’ultimo pagamento dell’Irpef.
La classifica è dunque più complicata di quello che appare in questo momento perché il Varese avrebbe in realtà otto punti e Bettinelli sa che per non affondare i suoi devono dare sempre il cento per cento, come hanno fatto sabato scorso battendo il Bari.
Dalla vittoria contro la squadra degli ex Devis Mangia e Giuseppe De Luca sono passati solo tre giorni: «Ma i miei ragazzi – dice il tecnico stanno benone. Nessuno sente la fatica dell’ultimo impegno e questo accade non per l’onda lunga del successo con il Bari ma perché ogni settimana lavoriamo al massimo. Nel Varese non ci si può mai permettere il lusso di risparmiarsi e a Frosinone, contro una squadra che merita il primo posto, giocheremo a viso aperto, puntando a vincere». In questo modo i biancorossi potrebbero incorrere in parecchi rischi anche se Bettinelli non ci pensa: «A noi – esclama – le partite piace giocarle. Se non avessimo questa mentalità resteremmo a casa. I pareggi sono mezze sconfitte e non mi interessano».
Il Frosinone ha perso sabato con l’Entella ed è arrabbiato: «È vero – continua Bettinelli – i nostri avversari hanno subito una sconfitta immeritata: ma se loro sono arrabbiati noi siamo disperati, e la disperazione prevale sulla rabbia». L’allenatore darà spazio sicuramente a qualche giocatore che finora è stato impiegato meno degli altri. Neto Pereira sarà risparmiato in vista della sfida con il Modena in programma alle 18 di domenica al Franco Ossola (ogni abbonato potrà invitare due amici, acquistando i biglietti al prezzo di un euro ciascuno, nel proprio settore, fino a esaurimento posti). Dunque, l’attacco del Varese sarà composto da Lupoli e da Miracoli mentre Bettinelli sta valutando se far riposare anche Corti, dando spazio a Barberis. In difesa, Simic è in vantaggio su Borghese, diffidato, e sulla fascia sinistra Luoni giocherà al posto di De Vito. Zecchin, a cui è stata ridotta la squalifica, torna titolare. Oltre a Rivas, che si è fatto male nella rifinitura di venerdì scorso mancano sempre Cristiano e Forte: «Non li vedo – commenta Bettinelli – da parecchio tempo perché sono stati a Cesenatico a curarsi. Spero che dal mare almeno tornino abbronzati».
Anche il tecnico del Frosinone Roberto Stellone si affiderà al turnover: «Rispetto alla trasferta di Chiavari, ci saranno sei novità. Avrei voluto far riposare chi ha giocato di più, però sono ancora fuori per infortunio Russo, Crivello, Frara e Soddimo, oltre a Gucher squalificato. Conto di portare in panchina almeno Frara e, in vista del derby di domenica prossima con il Latina, di recuperare Soddimo e Crivello». Contro il Varese, l’allenatore punta a segnare subito: «Ci vorrebbe un gol in apertura, in modo da costringere la squadra di Bettinelli a concedere più spazio nel tentativo di recuperare».
La partita è stata affidata all’arbitro Nasca di Bari. Intanto dall’Inghilterra è arrivata una notizia che riguarda l’ex d.s. del Varese Mauro Milanese, diventato «manager» e cioè allenatore del Leyton Orient, club di Londra che milita nella terza divisione.