VARESE Conto alla rovescia per il pagamento dell’Imu. Manca una settimana alla data ultima (18 giugno), per versare l’anticipo sulla nuova imposta municipale unica. Ma l’ufficio tributi del Comune chiude domani.Sono quasi dieci mila i moduli F24 compilati in un mese di attività. Dieci mila richieste che cinque impiegati del comune hanno evaso in tempi record, per aiutare i varesini nel complicato calcolo dell’Imu. Da domani però gli sportelli chiuderanno e non sarà più possibile compilare neanche le richieste di conteggio. Il comune ha calcolato che con le prenotazioni dell’ultimo fine settimana (circa 1700), riuscirà a concludere il lavoro giusto per il 18 giugno. Con una media di 150 calcoli al giorno. «Abbiamo cercato di essere il più vicino possibile ai cittadini e dai positivi riscontri credo proprio che ci siamo riusciti – spiega l’assessore alle Finanze, Giuseppe Montalbetti – Abbiamo attivato tutti gli strumenti in nostro possesso per venire incontro ai varesini nel calcolo dell’Imu. Per il prossimo conteggio vedremo di fare anche meglio».Già ieri mattina erano ancora molti i varesini in coda per riuscire a farsi inserire nell’elenco di prenotazioni. E si prevede un maggior afflusso anche tra oggi e domani. Ultimi giorni di fuoco che attireranno tutti i ritardatari. «Non credo arriveranno ancora molte prenotazione – aggiunge Montalbetti – perché la riposta della cittadinanza è stata positiva fin da subito e i numeri delle
prenotazioni sono andati progressivamente calando. Credo chi ha provveduto da solo, senza rivolgersi al commercialista o ai Caf per compilare il modello F24, si sia dato da fare per tempo». L’assessore esclude quindi che il margine di morosità sia alto. Ed esclude anche posticipi nel pagamento. «So che molti comuni hanno chiesto di spostare a luglio il termine del pagamento – continua – Molte amministrazioni sono partite in ritardo con gli sportelli al cittadino o non hanno i mezzi sufficienti per mettere in campo quello che abbiamo fatto noi. Varese si può ritenere soddisfatta e non credo ci sia bisogno di ulteriori proroghe».L’assessore annuncia anche che dal 18 giugno partirà la fase degli accertamenti. Non si perde tempo a Palazzo Estense e il meccanismo è già rodato. «Come era una volta per l’Ici, sarà per l’Imu – conclude Montalbetti – i nostri impiegati cominceranno subito a fare i controlli per accertarsi che tutti abbiano versato l’anticipo». Il servizio di calcolo online rimarrà comunque attivo anche dopo il 18 giugno. I ritardatari potranno calcolare l’Imu e stampare il modello F24 comprensivo anche di mora. Basterà collegarsi al sito del comune (www.comune.varese.it) e cliccare nella sezione «calcolo Imu». Un analogo servizio è stato implementato dalle Poste.Esclusivamente per ricevere informazioni, sarà invece a disposizione dei cittadini fino al 18 giugno, lo sportello nell’atrio di Palazzo Estense, dalle 8:30 elle 12.
s.bartolini
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