I nostri cimiteri sono lo specchio del bello di noi

Nei giorni dedicati al ricordo di chi ci è caro e non è più tra di noi, i cimiteri hanno preso un aspetto diverso dal solito. Più ordinati, pieni di colore, e con molte persone che si aggirano tra le tombe. Fra tante cose che, come si dice, non sono più quelle di una volta, non figura il culto dei defunti. Una tradizione che continua, e anzi sembra che si rafforzi, e va a merito della società di oggi, così di frequente messa sotto accusa. Non vi sembri un rilievo banale: forse, riflettevo, siamo meno superficiali di come veniamo continuamente dipinti. Spero di riceverne conferma.