Lo stupore dell’edizione numero undici del Gallarate Jazz Festival si emoziona sulle note di Giovanni Falzone, Paolo Angeli, Raf Ferrari, Roberto Boccardi, Santiago Álvarez e Fernando Sánchez.
Nomi di prestigio nel panorama nazionale e internazionale del jazz nell’ultimo fine settimana di ottobre sul palcoscenico del teatro del Popolo per la manifestazione firmata da Max De Aloe, che ne è direttore artistico, e che vede la collaborazione dell’assessorato alla Cultura del Comune. Quest’anno, per la prima volta, con un titolo, “Lo stupore”, appunto.
Il Gallarate Jazz Festival inizia il 25 ottobre alle 21.30 con il concerto di Paolo Angeli, solista che è vero “prestidigitatore” delle emozioni e che, per esprimere la sua arte, ha costruito e inventato lo strumento che suona: la chitarra sarda preparata.
Nella stessa serata del 25 concerto anche del duo di Buenos Aires composto da Santiago Álvarez all’armonica cromatica e da Fernando Sánchez alla chitarra classica, con un repertorio di musica popolare argentina: tangos , valses, milongas, zambas, chacareras.
Sabato 26 alle 17 il sassofonista Roberto Boccardi propone un incontro dal titolo “I mille suoni del sassofono” e in serata, alle 21,30, l’appuntamento è con uno dei più innovativi artisti jazz: Giovanni Falzone.
Si conclude domenica 27 con il Raf Ferrari Quartet, un quartetto romano sorprendente che al piano di Ferrari affianca Vito Stano al violoncello, Guerino Rondolone al contrabbasso e Claudio Sbrolli alla batteria. Presentano il loro ultimo Cd, “Venere e Marte”, un viaggio tra mondi musicali, dal jazz alla musica classica e contemporanea.
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