Quattro occhi fissi puntati sul Sorgiorile

Il torrente sarà controllato da un servizio di pronto intervento attivo 24 ore su 24, in modo da evitare future esondazioni

Un servizio di pronto intervento attivo 24 ore su 24 per ripulire il letto del Sorgiorile. Evitando così che, in caso di forti piogge, il torrente finisca per esondare come avvenuto nel novembre scorso.

Lo ha deciso la giunta, estendendo i compiti dell’azienda che, nel maggio dello scorso anno, si è aggiudicata l’appalto triennale per la gestione del verde pubblico. In pratica l’impresa dovrà garantire, per 365 giorni l’anno e per 24 ore al giorno, la presenza di due operai pronti ad intervenire nel caso di forti piogge. E di presenza di rami e detriti nel letto del Sorgiorile.

C’è infatti una combinazione di questi due elementi alla base dell’alluvione che nel novembre scorso ha sommerso alcune case ed aziende nella zona al confine tra Crenna e Cascinetta, lungo via del Lavoro. Oltre a dei livelli di precipitazione fuori dal comune, infatti, nell’alveo del torrente erano presenti diversi rami.Il risultato dei lavori di potatura condotti nel giardino di un condominio, che gli operai hanno lasciato nel Sorgiorile. Questi detriti hanno contribuito a creare un tappo nel punto in cui il corso del torrente passa al di sotto di via del Lavoro. Causando così l’esondazione. Tanto che il municipio ha presentato una denuncia.La squadra

di pronto intervento servirà appunto ad evitare che si ripetano situazioni analoghe. Il servizio, che costerà 341 mila euro Iva compresa e che riguarderà anche la gestione degli alberi presenti lungo alcune strade e nei parchi cittadini, viene finanziato grazie al forte ribasso d’asta garantito dall’azienda che si è aggiudicata l’appalto.Rispetto ad una base d’asta di 1,2 milioni di euro, la ditta Giuseppe Terranova si è aggiudicata l’appalto per poco meno di 600 mila. Anche se i lavori saranno effettivamente eseguiti dalla Sicilville srl, società con base a Randazzo (Catania) che ha affittato dalla Terranova il ramo d’azienda che si occupa di gestione del verde.

La decisione di istituire questo servizio di pronto intervento segue alcuni interventi che Palazzo Borghi ha realizzato dopo l’alluvione. In particolare, sono stati sostituiti il contatore e una delle due pompe che si occupano di rimuovere l’acqua dal sottopasso di via del Lavoro.
Ed è stata posizionata una grata che dovrà fermare eventuali detriti prima che arrivino nel punto in cui il torrente si “infila” sotto l’asfalto. Non solo. Nel bilancio 2015 verranno stanziati 200 mila euro per la messa in sicurezza dei corsi d’acqua, con particolare attenzione al Sorgiorile.