I cento anni di Piero Chiara a Duemilalibri. Questa sera alle 21 al teatro del Popolo il festival letterario Duemilalibri parla dello scrittore di Luino, alla presenza anche di Bambi Lazzati, responsabile del premio che di Chiara porta il nome, e di Mauro Novelli, curatore della raccolta dei romanzi.
L’attenzione all’attualità con il coinvolgimento delle scuole è uno dei fili su cui invece si muove la giornata di domani, mercoledì 16 ottobre, della manifestazione messa a punto dall’assessorato alla Cultura del Comune con la collaborazione delle librerie gallaratesi e che è giunta alla sua quattordicesima edizione.
“Generazione Ilva”, con il giornalista Tonio Attino, libro tra l’altro vincitore del Premio letterario Casentino 2013, porta la storia di oggi, che diventa storia attuale ma anche di un’intera generazione, in ben due momenti della manifestazione, entrambi in Sala Martignoni. Alle 9 incontro con le scuole, aperto comunque anche al pubblico. Alle 18 il bis.
E di argomento di forte attualità, anche se totalmente diverso, si parla alle Scuderie Martignoni anche alle 21 con il consulente informatico Mauro Ozenda e la psicologa Laura Bissolotti. Tema è il mondo virtuale. O meglio, l’aiuto per genitori e insegnanti all’uso consapevole di internet e dei social network. Con “Sicuri in rete”, infatti, si vuole parlare agli adulti di questo mondo virtuale che continuamente si intreccia, oggi, nella quotidianità dei nostri figli, con il reale. Per difendersi dai pericolo della rete. L’incontro è a cura dell’associazione PerCorsi Senz’Età nell’ambito del percorso formativo di tutela dei minori sul web “Skippernavig@ando”, patrocinato dalla Polizia di Stato.
La storia e l’emotività sono invece i protagonisti del tè che in Comune si prende domani alle 17, quando ospite a Palazzo Borghi sarà il giornalista e tenente colonnello a riposo dell’esercito italiano Enzo Ciaraffa con il suo “L’armata emotiva. L’emotività è l’arma segreta degli italiani o la loro prima emergenza nazionale?”. Sprazzi di storia del nostro Paese, in forma semiseria, visti da un “vecchio soldato”: personaggi ed episodi dove la protagonista resta, appunto, l’emotività.
«Sono contento di come sta proseguendo la manifestazione – commenta l’assessore alla Cultura di Gallarate Sebastiano Nicosia -. Il pubblico risponde positivamente e anche da parte delle scuole assistiamo a una buona affluenza».
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