I finanzieri di Malpensa l’hanno pizzicata all’aeroporto con circa 80.000 euro in contanti non dichiarati nascosti in alcune confezioni di pannolini. Si tratta di una trentenne di nazionalità cinese, residente nel varesotto, in partenza per Shanghai. La giovane orientale ha inizialmente affermato di non aver nulla da dichiarare ma a seguito di un controllo più approfondito, che ha permesso di scovare i soldi, non è riuscita a giustificarne il possesso.
Dagli accertamenti patrimoniali effettuati nei suoi confronti è emerso che negli ultimi 5 anni non ha prodotto reddito. Praticamente al fisco risulta “nullatenente”. Sono stati avviati verifiche del caso e, nel contempo, sono stati sequestrati, per omessa dichiarazione valutaria, oltre 35.000 euro.
Lo scalo di Malpensa, ancora una volta si conferma un’importante luogo strategico di passaggio della valuta, proveniente spesso da attività illecite o nascoste al fisco. Dall’inizio dell’anno sono stati, infatti, oltre un migliaio gli individui sanzionati per omessa dichiarazione valutaria, mentre la valuta intercettata dai finanzieri dell’aeroporto ammonta a oggi a quasi 16 milioni di euro.
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