No, il lavoro resti un’arte E non diventi un dramma

Sarà inaugurata sabato pomeriggio alle 16 nella sala consiliare di Palazzo Estense la mostra fotografica «No! Contro il dramma degli incidenti sul lavoro», promossa da Anmil e Inail con la collaborazione del Comune di Varese dove rimarrà esposta fino al prossimo 25 ottobre, sotto il porticato di via Sacco.

Inaugurata per la prima volta a Roma nel novembre del 2008, sotto l’Alto patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio della Camera dei Deputati, l’esposizione ha già fatto tappa in 41 città d’Italia. E ora che il suo viaggio è ricominciato tocca al nostro capoluogo. L’idea è quella di coinvolgere studenti, giovani, lavoratori e famiglie, per far comprendere i rischi del lavoro e far conoscere il dramma del dopo-infortunio che si riflette nel reinserimento familiare, sociale e lavorativo.

Questi i temi contenuti nelle fotografie, di forte impatto emotivo, firmate dal reporter Riccardo Venturi e raccontate dalle didascalie del giornalista Matteo Bartocci. Scatti e racconti che hanno già colpito decine di migliaia di visitatori e che sono state raccolte in un catalogo, «a testimonianza di una realtà sulla quale è necessario riflettere affinché rimanga alta l’attenzione di tutti al tema degli incidenti sul lavoro e alla promozione della tutela delle vittime di infortuni», spiega il direttore della sede Inail di Varese Giuseppina Gentile. L’ingresso ai visitatori sarà gratuito, tutti i giorni dalle 9.30 alle 16.30 con orario continuato.

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