Il pellet fantasma Adiconsum avverte «Fate denuncia»

«Nel caso in cui queste persone fossero già scappate avendo già prosciugato i conti le possibilità di recuperare i soldi da parte dei truffati sono pari a zero».

È il parere di della associazioneAdiconsum a proposito della truffa clamorosa registrata negli ultimi tempi nel Varesotto, e cioè quella del pellet “fantasma” di Cassano Magnago. Il punto di vista dell’esperta in tutela dei diritti dei consumatori suona come una risposta indiretta al cittadino di Lecco che nelle ultime ore con un appello pubblico aveva chiesto a tutti i truffati, si parla di circa 2.000 persone, di promuovere un’azione comune per rivalersi della mancata consegna del materiale ordinato dalla ditta svanita nel nulla con i soldi.

Se l’obiettivo è quello di recuperare il denaro speso l’azione collettiva non avrebbe molto senso. Il consiglio, però, è di sporgere sempre e comunque denuncia alle forze dell’ordine ma non solo: «È importante – dice Marisa Mentasti – segnalare questa situazione al Garante». Sarebbe un’azione d alto senso civico per evitare che altre persone possano subire la stessa sorte da parte della Broker Sud, la ditta di Cassano finita nell’occhio del ciclone da un po’ di tempo a questa parte per le mancate consegne del combustibile per stufe e caminetti.

Una truffa forse da svariate centinaia di migliaia di euro sulla quale i carabinieri e la guardia di finanza stanno effettuando già da un bel po’ tutti gli accertamenti necessari. Ma intanto i centinaia di persone si sono ritrovate senza pellet e con qualche centinaio di euro in meno nelle tasche. Ma allora come proteggersi contro le truffe via internet? «Prima di fare acquisti – dice Mentasti – bisogna verificare qualunque aspetto, tutto ciò che ci sta dietro a un sito internet».

La prudenza non è mai troppa: «Bisogna capire – aggiunge – se si tratta di siti attendibili, credibili, verificare anche l’attendibilità di ciò che viene proposto e che i pagamenti siano tracciabili. Ci si deve mettere in allarme quando vengono proposti dei prezzi particolarmente convenienti rispetto a quanto offerto dalla grande distribuzione. Sarebbe sempre meglio verificare due o tre preventivi prima di accettare e poi accertarsi che la ditta sia iscritta alla camera d commercio». «Ci sono tanti piccoli aspetti – conclude l’esperta – che andrebbero verificati con attenzione prima di effettuare degli acquisti on line». In effetti nel caso di Cassano i prezzi proposti erano molto allettanti tanto che qualcuno ha pensato bene di ordinare anche più di un bancale. Ogni consumatore ha versato il 30% dell’importo totale ma poi al momento della consegna il pellet non si è mai visto.

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