Scarpe volanti a Varese Un mistero stile New York

VARESE Scarpe volanti comparse anche a Biumo e, per la precisione, in piazza XXVI Maggio. Non si tratta di vecchie scarpe rotte ma di un paio di scarporcini Timberland ancora in ottimo stato, legati tra di loro tramite i lacci e appese a un cavo di alta tensione all’altezza del negozio Cellini La Fioraia. Quella delle “Sheofiti” (scarpe volanti) è una pratica tipicamente newyorchese, molto diffusa soprattutto a Bushwick, Brooklyn. Lo scorso luglio, un altro paio di scarpe volanti aveva fatto capolino a Giubiano, vicino all’ospedale Del Ponte. Ma che ci fanno delle scarpe appese ai cavi elettrici? Forse l’idea è quella di lanciare in Varese una moda già consolidata oltre oceano dove si usano scarpe vecchie e usurate. Varese conferma la sua vena posh, utilizzando scarpe griffate.

«Sono su quel cavo da più di una settimana – spiega la titolare del negozio Cellini – Molti entrano da me a chiedere informazioni in merito».Pare che i Boy Scout per tradizione lancino le scarpe sul filo elettrico adiacente prima di entrare nel campo base, mentre i militari lo farebbero alla fine del loro servizio, lanciando un paio di vecchi stivali da combattimento (colorati per l’occasione di giallo o di arancione) sul filo della corrente più vicino all’unità. Qualcuno dice anche che vengano appese per celebrare un passaggio di vita importante, come la fine della scuola o un matrimonio, ma le leggende sono tantissime. Si dice anche che sia il gesto di un bullo nei confronti della vittima o il simbolo dell’affermarsi di una nuova gang nel quartiere.

s.bartolini

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