«Kangur? Felicissimi L’ha chiesto Pozzecco»

La squadra prende sempre più forma: un tassello in più (Kangur, cavallo di ritorno), e tanta attesa per una settimana che porterà con sé un sacco di novità. Dal nome dello sponsor in giù. Stefano Coppa, presidente biancorosso, davvero non riesce a nascondere la sua soddisfazione.

Per la firma di Kangur: al di là dell’aspetto tecnico nel quale non entro, credo che si sposi alla perfezione con le nostre idee. Pozzecco ci ha detto che sarebbe stato entusiasta di averlo, e noi abbiamo fatto il possibile per regalarglielo. Si è presentata l’occasione, e l’abbiamo colta: quindi ci giorni fa nemmeno potevamo immaginarci di potercelo permettere.

Quello che sa fare: difesa, tiro da fuori, esperienza, serietà. Non è mai stato un giocatore che sdi batte il petto davanti ai tifosi, ma è sempre stato un professionista esemplare. Questo volevamo, dopo l’anno scorso.

Non ho parlato con il ragazzo, ma immagino di sì. Per venire qui ha rinunciato a un’offerta più alta. Quindi immagino che la sua sia stata una scelta consapevole.

Il suo nome è stato accostato ad Avellino, e nessuno di loro ha smentito. Quindi sì: credo che l’offerta fosse quella.

Continuiamo a costruire la squadra: ci butteremo sugli esterni, prenderemo un Usa e due comunitari.

Per il momento il quarto comunitario è lui: e lo sarà anche al via della preparazione. Vogliamo provarci, vedere se ci dà un po’ di affidabilità e valutare la possibilità di metterlo in rosa. Poi le cose possono cambiare, ma mai come quest’anno non abbiamo nessunissima fretta. Siamo tranquillissimi.

Arriveranno novità importanti. Abbiamo un accordo verbale con un’azienda, segno che la trattativa è ottimamente avviata. Contiamo di chiudere in settimana, anche se con Ferragosto di mezzo non sarà semplicissimo.

Non è detto. Abbiamo una trattativa avviatissima con un giocatore, un ottimo giocatore, che ci deve dare una risposta nelle prossime ore. Se dirà sì, saremo felicissimi e soprattutto sapremo come muoverci per completare la squadra attorno a lui.

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