10 Nov 2012
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VARESE Lo studente è agli arresti domiciliari? Per consentirgli di studiare, arriva in aiuto la tecnologia.
Un ragazzo del liceo artistico Frattini di Varese, 18 anni, a metà settembre, con un compagno di classe era staoi sorpreso con più di due chili di hashish nell’auto. Lo studente, però, non vuole perdere l’anno della maturità, e la soluzione, proposta dall’avvocato Guido Forese, è stata autorizzata dal gup di Varese, Giuseppe Battarino: il ragazzo seguirà le lezioni via internet, grazie a Skype e ai social network.
«I professori hanno confermato quello che mi hanno raccontato i genitori – racconta l’avvocato – il ragazzo è sempre andato bene a scuola. Il periodo di detenzione rischiava di fargli perdere l’anno, per di più quello della maturità».>
m.lualdi
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