VARESE Tabaccai di Varese già armati di cartelli e informazioni contro il vizio del gioco. Dal primo gennaio entrano in vigore le nuove disposizioni contenute nel cosiddetto decreto Balduzzi che stabiliscono l’obbligo di esporre nei bar e in tutti i locali con gioco pubblico, slot e videopoker, cartelli informativi sulle ludopatie. L’obiettivo è quello di coinvolgere tutti gli attori della filiera del gioco per tentare di arginare il fenomeno dilagante del gioco compulsivo. «L’Asl di Varese è stata molto celere e solerte, ha già fornito all’associazione tutto il materiale e noi l’abbiamo distribuito subito a tutti i colleghi», racconta Paolo Mazzucchelli, responsabile giochi della Fit (federazione italiana tabaccai) di Varese. A partire da martedì quindi in tutte le tabaccherie varesine troveremo esposto un nuovo cartello in formato A4, predisposto dall’Asl di via Otorino Rossi, con alcuni consigli su come evitare che la passione per il gioco si trasformi in patologia, come ad esempio limitare il budget e il tempo da dedicare
a questa attività. Nel cartello si evidenziano anche i campanelli di allarme per l’insorgere della dipendenza assieme ai numeri e gli indirizzi utili delle strutture pubbliche e private cui rivolgersi per consulenza, assistenza o riabilitazione (il materiale è pubblicato anche sul sito www.asl.varese.it). La multa, per chi disattende la normativa, è salata: fino a 50 mila euro a carico del titolare del pubblico esercizio. «Si tratta di una bella cifra, ma secondo me è giusto», commenta Mazzucchelli. «La ludopatia è un problema serio anche se difficilmente cresce nelle tabaccherie che sono per definizione posti aperti, in cui la gente entra ed esce velocemente per mille motivi – aggiunge – Bisogna vedere se tutti gli altri pubblici esercizi che propongono giochi sono pronti ad adeguarsi alle nuove norme». E il riferimento è alle sale giochi oppure alle agenzie per le scommesse «in cui si entra solo per giocare e che vivono solo di gioco». Dal primo gennaio, comunque, tutti si dovranno adeguare.
s.bartolini
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