VARESE Anno nuovo, tasche un po’ più vuote: ci mancava solo la “patrimonialina” di San Silvestro. Ai varesini porterà via circa 27 milioni di euro da conti correnti e depositi titoli. «Non ci siamo – commenta il presidente dei commercialisti varesini Ermanno Werthhammer – Avrà un effetto psicologico negativo, come è già successo per l’Imu». Il 31 dicembre di quest’anno, secondo quanto previsto dal decreto Salvaitalia del governo Monti, entra effettivamente in vigore la tassazione dell’1 per mille (lo 0,1%) sui depositi bancari e sui titoli. Conti correnti bancari e postali, conti deposito, libretti di risparmio, fondi di investimento e polizze vita saranno sottoposti a tassazione. Per i conti correnti e i libretti di risparmio delle persone fisiche che superano i cinquemila euro di giacenza media si applica solo l’imposta di bollo da 34,20 euro (100 euro per le società), uguale per tutti alla faccia della progressività delle imposte, mentre sulle altre forme di investimento il prelievo fiscale sarà pari allo 0,1%, che dal 2013 aumenterà allo 0,15%. Una mini-stangata, l’ennesima, che va a colpire il risparmio dei
cittadini. In provincia di Varese l’effetto complessivo dovrebbe produrre un raschiamento di risorse stimabile attorno ai 27 milioni di euro. Il dato è ricavato a partire dalle statistiche di Bankitalia, che al 31 dicembre 2011 calcolava che negli sportelli bancari attivi nel territorio della provincia di Varese erano collocati poco più di 12 miliardi di euro (di cui 2,3 miliardi nel capoluogo e 1,9 a Busto Arsizio), depositati nei vari istituti di credito. Se a questo dato ufficiale si aggiunge che a livello nazionale la proporzione, sempre secondo le statistiche di Bankitalia è di un euro depositato nei conti correnti ogni 1,3 euro investiti in titoli, si può stimare una patrimonio ulteriore di circa 15 miliardi di euro, che disegnerebbe una ricchezza complessiva intorno ai 27 miliardi. Risparmi che il 31 dicembre 2013 verranno tassati: tanto per capirci, su un fondo di investimento da 50mila euro il prelievo a fine anno sarà di 50 euro nel 2012 e di 75 euro nel 2013. Per l’anno prossimo è stato eliminato anche il limite massimo di prelievo di 1200 euro.
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s.bartolini
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