Decalogo del buon ospite. Esistono regole precise da seguire quando si è ospiti in casa d’altri, almeno se volete essere ancora invitati. Si tratta più che altro di un misto tra buona educazione e buon senso.
1) non è consigliabile parlare del viaggio. Una volta giunti a destinazione a nessuno interessa sapere del traffico (che c’è sempre), e peggio evita di raccontare episodi di risse in auto lungo il tragitto .
2) non arrivare a mani vuote. Non è carino presentarsi senza un pensiero per la padrona o padrone di casa (se è lui a invitare). Una bottiglia di vino, un mazzo di fiori per la signora o dei dolcetti sono sempre apprezzati.
3) presentazioni. Se sei ospite ad una cena dove non conosci nessuno, quando ti presenti mi raccomando nome e cognome. Lo faccio sempre. Lo so, generalmente si dice solo il nome ma si tratta della prima volta che conosci una persona e quindi meglio usare il nome completo. Un appunto per i padroni di casa: quando avete ospiti non dimenticatevi di presentarli tra di loro, non c’è niente di più imbarazzante di un ospite che si guarda intorno con aria spaurita.
4) A tavola. Argomenti vietati: morte, malattia e volgarità. Se siete un signore, sarete galante e verserete il vino e l’acqua alla dama che vi siede vicino. Converserete amabilmente ma la bocca resterà ben chiusa quando sarà occupata dal cibo.
5) a meno che tu non sia un medico in serata reperibile, i bambini piccoli a casa con la tata o qualunque altra (seria) emergenza, il telefonino deve starsene zitto nella borsa o nella giacca.
6) se devi andartene prima degli altri, non attirare troppo l’attenzione. Fallo con discrezione e magari anticipalo subito, al tuo ingresso, ai padroni di casa. Quando ti congedi saluti prima di tutti chi ti ha invitato e poi il resto della comitiva.
7) sembrerà strano ma, se non c’è bisogno, non alzarti mai offrendoti di aiutare la padrona di casa. Sarà la padrona di casa a chiederlo.
8) l’ospite sa quando congedarsi. Se si è in confidenza nessun problema, altrimenti a mezzanotte la zucca si trasforma.
9) un biglietto o una telefonata di ringraziamento, fa sempre piacere a chi si è dato da fare per te.
10) mai disdire una cena all’ultimo momento. C’è davvero bisogno di spiegarlo?
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