VARESE Ancora una notte di affissioni selvagge. I supporters del candidato della Lista Maroni presidente, Antonio Rosati, si sono dati da fare nella notte tra giovedì e venerdì, riempiendo, come settimana scorsa, i muri della città giardino di manifesti abusivi. Come denunciava il centrosinistra la scorsa volta, sono stati «invasi» spazi a pagamento occupati da cartelloni pubblicitari regolarmente pagati e, quindi, oscurati dall’affissione abusiva. I luoghi maggiormente colpiti sono stati l’area dello stadio, piazza Repubblica e viale Borri.In centro arriva la denuncia del direttore del Teatro
di Varese Filippo De Sanctis, il quale (senza fare il nome del candidato alle elezioni) racconta su Facebook di come alcuni attacchini abbiano cercato di tappezzare anche i muri del Teatro: «Fermati al volo due attacchini (stranieri) di un candidato di un partito lombardo che mi stavano per tappezzare il Teatro, a Brignano invece è andata peggio il suo maxi manifesto di piazza Repubblica è stato invaso! No comment! Almeno rispettate (voi politicanti) il lavoro e le proprietà altrui mentre vi fate pubblicità». M. Tav.
s.bartolini
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