VARESE La festa di Carnevale organizzata da Twiggy quest’anno sfida il peggio dell’eredità degli anni ’80 e propone a tutti i varesini di trovare il coraggio di affrontare uno dei pochi tabù dei nostri tempi e di mostrarsi in pubblico ciascuno con il proprio pigiama del cuore.«Chi ha vergogna del suo pigiama?», si legge nell’invito all’evento di domani sera diffuso via internet con tutte le istruzioni per partecipare alla serata con lo spirito giusto. «Per l’occasione potete comprarne anche uno meno imbarazzante, ma noi vi vogliamo con il vostro preferito – scrivono gli organizzatori – Per la prima volta Twiggy non vi manda a nanna a casa, ma ospita tutti i nottambuli con pigiama
addosso e cuscino sottobraccio».Vale tutto, tutoni oversize, camicette sexy, vestaglie dalle fantasie improponibili, pantaloni con elastico inesistente o felpe irrimediabilmente macchiate di caffè. Gli amanti del vintage possono anche recuperare dagli armadi dei nonni anacronistiche cuffiette ma chi volesse davvero arrivare con un abbigliamento completamente a tema, dalla testa ai piedi, non potrà rinunciare a un paio di ciabatte. Calzature comode per eccellenza certo, ma anche insidiose se si tratta di un locale pubblico in cui sono previste danze scatenate sulle musiche disco-afro-funk di Dj Jackie.«Contate le pecore insieme a noi, al primo primo pigiama party di Twiggy che sarà anche la prima festa di compleanno di uno dei gestori del locale, suo malgrado.
s.bartolini
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