15 Mar 2013
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VARESE Gorgonzola di capra messo in vendita online. E scatta la denuncia. Curiosa l’udienza celebrata oggi davanti al giudice monocratico di Varese Davide Alvigini. Curiosa quanto interessante visto che il gorgonzola di capra è un formaggio che spesso viene venduto in negozi di alimentari e tra le bancarelle allestite da molte aziende casearie o di agriturismi. Ebbene pare che accostare la parola gorgonzola, formaggio tutelato dal marchio Dop, alle parole latte di capra possa costituire un reato. A farne le spese un’azienda varesina che ha messo in vendita online lo speciale formaggio (la vendita non è poi di fatto avvenuta visto l’epilogo della vicenda) in porzioni da 350 grammi o da due chilogrammi. Il reato contestato alla ditta, oggi assistita in aula dall’avvocato Lorenza Marco,
è quello di contraffazione. Ci sono però precisazioni da fare: il formaggio in questione è di ottima qualità, non sono stati utilizzati marchi appartenenti ad altri, e la messa in vendita online era trasparente e regolare.Unico neo: il gorgonzola, tutelato dal marchio Dop, è formaggio che in quanto tale deve essere prodotto con caratteristiche specifiche. Una di queste comportata l’utilizzo esclusivo di latte vaccino. Quindi un gorgonzola di capra, stando ai querelanti (esistono anche consorzi di tutela) non può esistere: il latte ammesso più arrivare soltanto da una mucca. Per questo l’azienda si ritrova a processo per contraffazione: ieri ha risposto a un decreto di citazione diretta. Il difensore ha chiesto l’ammissione al rito abbreviato. A luglio si discuterà il procedimento. S. Car.
s.bartolini
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