– Blitz della polizia di Stato: ancora due giovanissimi pusher in manette.
Le manette sono scattate per un ventenne e una ventiseienne, entrambi residenti in zona, pizzicati in zona “quattro strade” poco prima delle 21 dell’altro ieri. La coppia è stata notata da una pattuglia del commissariato di Busto Arsizio impegnata in uno dei tanti controlli del territorio. Lui e lei erano in auto, fermi al limitare della,dell’area boschiva che si allarga in zona. Un’area nota proprio quale teatro di spaccio: i pusher attendono lì i clienti per le consegne oppure si nascondono nel verde per sfuggire proprio ai controlli delle forze di polizia. I due giovani alla vista dei poliziotti hanno mostrato un atteggiamento morto nervoso. Guardinghi hanno cercato di allontanarsi senza dare nell’occhio. Di sparire, insomma. Atteggiamento che ha subito messo in allerta gli agenti. Tanto nervosismo era decisamente sospetto. I poliziotti hanno quindi
bloccato la macchina sulla quale i due si trovavano eseguendo un’accurata perquisizioni. Il motivo di tanta ansia era da tradursi in diversi grammi di vari tipi di diversi stupefacenti trovati addosso ai due. Il ragazzo era in possesso di 39 grammi di hashish e due grammi di cocaina. La ragazza aveva invece addosso 15 grammi di eroina, oltre a un paio di grammi di hashish. Il dettaglio conferma il ritorno sul mercato dell’eroina che, sino a cinque o sei anni fa, era praticamente scomparsa, soppiantata dalla cocaina. La sostanza è tornata in auge, non viene più iniettata ma fumata e spesso viene utilizzata in combine con la cocaina per bilanciarne l’effetto eccitante. I poliziotti hanno arrestato i due giovani pusher che si trovano ora nelle carceri di Busto Arsizio e Como. La droga è stata sequestrata.