Tutto bene per quanto riguarda i 23 punti totali ed gli undici rimbalzi, mai così tanti. Però soffre tremendamente Wright che a tratti lo brutalizza sotto canestro. Ed alcuni errori in fase offensiva sono da matita rossa. Nel terzo quarto però predica nel deserto e quantomeno ci prova, nel complesso porta a casa la pagnotta. Resta il dubbio sul fallo finale che manda Hallik in lunetta e consegna la vittoria al Falco.
Nella serata ungherese ha definitivamente fatto capire che non può essere il go-to-guy di questa squadra. Dovrà entrare in un’ottica diversa, ossia quella di un giocatore all’interno di un sistema, e non l’eroe che la risolve da solo. Anche perché fino ad ora non ci è mai riuscito. Non è questa la strada, Maalik.
Più minuti del solito, un paio di rimbalzi ed un paio di punti. Nulla di indimenticabile però. Approccio un po’ mollo ed un’ingenuità che regala a Bognar un gioco da tre punti.
Cuore di capitano, segna tanto e nei momenti più difficili. Soprattutto a 17” dalla sirena con una bomba da casa sua. Ci prova e con grande personalità toglie più volte le castagne alla OpenjobMetis. Peccato non basti, ma se tutti avessero il suo carattere e la sua grinta di ieri sera partite così non si perderebbero.
Finché è entrata ha avuto ragione lui, ieri no. Perché i sette assist non cancellano una prova insufficiente, in cui dilapida azioni e secondi importanti palleggiando sotto le gambe e cercando di risolverla da solo Delude le aspettative e a tratti è anche irritante.
Entra sul parquet con un ottimo piglio, quasi sorprendente. Segna molto in partenza ma poi si perde con l’andare dei minuti. Quantomeno ha provato un accenno di reazione ad un passo dal taglio, ma non è comunque abbastanza.
0/3 dall’arco contro Bologna, 0/5 ieri sera contro il Falco. Una serata storta al tiro può capitare, soprattutto se ci pensano i compagni, ma due prestazioni così negative pesano parecchio. E’ arrivato per colpire da tre, è la sua specialità, lo aspettiamo sui livelli delle prime uscite altrimenti è inutile.
Lui la garra ce la mette sempre, e non fa mancare mai il contributo a livello di punti. Però rende comunque sotto i suoi livelli, così come tutta la squadra.