C’è un varesino che vola in Spagna, e va a giocare nella Liga.
Federico Piovaccari è un bomber con la valigia, ma i suoi sono sempre viaggi di lusso.
L’attaccante nativo di Gallarate, che compirà 30 anni il primo settembre, giocherà nell’Eibar, neopromossa in Liga. Dopo la grande stagione in Romania allo Steaua Bucarest, sperava nella chiamata di un club di Serie A, oppure di giocarsi tutte le sue chances nella Sampdoria, società che detiene il suo cartellino. È arrivata però la chiamata dell’Eibar, e Piova ha riempito di nuovo la valigia, direzione Spagna, la patria di sua moglie Elena.
L’ha riempita soprattutto di gol, che non sono mai mancati nella sua carriera. Ha timbrato il cartellino anche in Champions League, quattro volte solo nella scorsa stagione, calcando anche il prato di Stamford Bridge. Punta di peso, grande fisico e potenza, ma anche velocità. Capocannoniere in B con il Cittadella nel 2010-2011, segnò anche a Buffon con
la maglia della Triestina, nell’anno di purgatorio di B della Juventus. Cresciuto nelle giovanili dell’Inter, ha girovagato per tutta l’Italia tra Serie B e Lega Pro. Vittoria, San Marino, Triestina, Treviso, Ravenna, Cittadella, Sampdoria, Brescia, Novara e Grosseto. Si è tolto tante soddisfazioni Federico, ma paradossalmente non ha mai avuto la possibilità di esordire in serie A.
L’offerta dei baschi era però troppo allettante per aspettare ancora. La prospettiva di giocare al Camp Nou, al Bernabeu, al Calderon, al Mestalla, tutte le cattedrali storiche del calcio spagnolo. L’entusiasmo di una neopromossa che non ha pescato solo lui in Italia, ma anche il desaparecido Didac Vilà dal Milan.
Per Piova un trasferimento in prestito, con la società spagnola che si prenderà carico di tutto l’ingaggio, prima di tornare alla Samp, con cui avrà un ulteriore anno di contratto.
Buon viaggio pifferaio magico, goditi l’avventura nella Liga e riempi la valigia di altri gol. Per la serie A non è mai troppo tardi e prima o poi anche ai piani alti qualcuno ti darà una chance.
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