Certe volte basta poco. Da un’iniziativa lanciata senza pretese, con l’unico obiettivo di aiutare chi sta vivendo un momento terribile, afflitto da un male incurabile, può nascere qualcosa di meraviglioso e coinvolgente.
È ciò che sta succedendo a Luino: nel Comune che diede i natali allo scrittore , si sta preparando un evento benefico di grande portata: ciò che lo ha reso possibile è stato l’incontro tra persone splendide, il cui unico fine è fare la propria parte nella serrata lotta che tutto il mondo sta combattendo contro la Sclerosi Laterale Amiotrofica.
In occasione della Festa dello Sport di Luino, organizzata dal Coni di Varese e fissata per il 6 settembre alle 15, si terrà in una delle due piazze principali (piazza Garibaldi o piazza Libertà) un Ice Bucket Challenge al quale presenzieranno Aisla onlus, con, consigliere nazionale dell’associazione, le istituzioni del paese, nella persona
del sindaco , il Coni varesino, rappresentato dal presidente efano Ferrario (che già si è schierato contro la Sla: qui trovate il suo video) e , due volte campione mondiale IFBB, principale promotore dell’iniziativa. L’evento è aperto a tutti coloro che vorranno partecipare per favorire la diffusione della lotta contro la Sla: sarà infatti possibile dare immediatamente il proprio contributo direttamente al gazebo di Aisla Onlus.
Tutto nasce da un’intervista pubblicata dal quotidiano “La Provincia” che, volendo contestualizzare il fenomeno dell’Ice Bucket Challenge e spiegare il senso dell’iniziativa ai propri lettori, ha intervistato Maurizio Colombo, Consigliere Nazionale di Aisla Onlus e Coordinatore delle Sezioni di Lombardia, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia, nonché presidente della sezione di Varese che ha sede a Somma Lombardo. Colombo ha spiegato il senso del suo impegno e le circostanze che lo hanno portato ad interessarsi alla Sla e all’assistenza ai malati. L’obiettivo era rendere nota un’associazione che lavora costantemente per assistere i 60 malati di Sla che popolano la provincia di Varese, e far sì che qualcuno offrisse il suo aiuto spontaneo. Ed è proprio ciò che è avvenuto.Come successo a molti, la nomination all’Ice Bucket Challenge è arrivata anche a Corrado Maggiore , residente a Luino. Il giorno immediatamente successivo la pubblicazione dell’intervista, l’atleta luinese ci ha contattato.
«Mi piacerebbe riuscire a coinvolgere tutta la città in questa iniziativa benefica – ha spiegato Maggiore – Sarebbe bellissimo organizzare una vera e propria lavata di piazza, in cui i cittadini che vorranno partecipare saranno liberi di farlo, organizzando il tutto insieme a La Provincia e ad Aisla, che sarà presente con un gazebo per favorire la raccolta fondi». Detto, fatto.
Il sindaco di Luino Andrea Pellicini si è mostrato subito entusiasta e non solo ha affermato che «è un onore venire nominato da un campione del mondo a prender parte a un’iniziativa così importante», ma ha voluto arricchirla organizzandola in occasione della Festa dello Sport : «Credo che possa essere il contesto perfetto per permettere ai cittadini e le associazioni di dare il proprio contributo a questa nobile causa».
Guglielmo Niada
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