02 Nov 2013
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Aveva detto di essere stata rapinata da un conoscente, ma si era inventata tutto perché i 700 euro rubati in realtà la donna glieli aveva consegnati spontaneamente per acquistare la droga. Evidentemente c’era stato qualche dissidio con il conoscente, tanto da volerlo mettere nei guai fingendo una rapina che non c’è mai stata. La donna è stata smascherata dagli agenti di polizia del Commissariato di Busto Arsizio che l’hanno denunciata per simulazione di reato e calunnia. La vicenda è stata chiarita dagli investigatori: lo scorso mese di aprile la donna, peraltro già conosciuta dagli investigatori per la
sua familiarità con le sostanze stupefacenti e per i numerosi precedenti, aveva infatti riferito negli uffici che mentre si trovava a Legnano con il conoscente, a sua volta già gravato da precedenti, era stata aggredita e rapinata di due telefoni cellulari e di circa 700 euro. Ma quel giorno l’uomo si trovava a Busto Arsizio e non a Legnano dove la donna aveva raccontato di essere stata rapinata. E’ quindi probabile che la falsa denuncia sia stata presentata per danneggiare l’uomo a seguito di dissidi sorti tra i due in merito all’acquisto o alla successiva divisione della droga
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