Soltanto la neve ferma il Varese

Franco Ossola imbiancato e senza corrente: salta la partita con l’Arconatese che poteva valere la serie D. Enzo Rosa: «Impossibile mettere in sicurezza gli spalti. Vorremmo recuperare già mercoledì prossimo»

Quella di oggi poteva essere la giornata della promozione in Serie D per il Varese, ma la neve ha detto di no. Tutto rinviato, dunque, e non solo a Varese. L’abbondante nevicata che ha imbiancato Varese nelle prime ore di ieri mattina ha creato disagi a tutta la città e anche al Varese Calcio. Oltre alla rifinitura del mattino, prevista per le 10.30, è stata rinviata anche la partita di oggi contro l’Arconatese.

Avvisati per tempo

Il primo a giungere allo stadio Franco Ossola ieri mattina è stato il responsabile dell’area tecnica Enzo Rosa, che dopo un veloce sopralluogo sul campo, ha decretato che non ci fossero le condizioni necessarie per svolgere la rifinitura del mattino. Nelle ore successive è arrivata poi la decisione, di comune accordo con l’Arconatese, di sospendere anche la partita di oggi. «In certi punti del campo la neve era parecchio alta, più di una spanna -afferma Enzo Rosa- e per questo non c’era la possibilità di svolgere la rifinitura. I giocatori sono stati avvisati per tempo dal team manager Danilo Vago, anche perché non tutti vengono da Varese, alcuni da Stresa, dal comasco e da altre zone. Siamo riusciti per fortuna a bloccarli per tempo. L’Arconatese è stata gentilissima e sensibile nell’accogliere le nostre richieste e siamo già in contatto con loro per stabilire la data del recupero». La decisione di rinviare la partita è stata quasi inevitabile: «Se anche la neve si fosse sciolta, il campo sarebbe comunque rimasto in pessime condizioni, una palude. Oltre a questo, gli spalti erano parzialmente coperti di neve e quindi questo poteva rappresentare un rischio per gli spettatori. A tutto ciò, si è aggiunto il guasto elettrico in città che ha portato metà stadio ad essere senza corrente. Tante altre zone di Varese come Giubiano e Casbeno erano senza elettricità, Masnago compresa. I boiler delle docce sono fuori uso e, nonostante ci avessero assicurato che avrebbero risolto il problema in breve tempo, così non è stato. Quindi al verificarsi di tutte queste condizioni, si è scelto di non giocare d’accordo con la società avversaria».

Occhi sul Legnano

E chiude il discorso con una battuta: «Potremmo organizzare una battaglia a palle di neve, altrimenti noi dirigenti andremo a vedere Legnano-Cassano». Oltre alla partita del Franco Ossola, sono state rinviate altre partite, tra cui Verbano-Accademia Vittuone, Sestese-Mariano, Lomellina-Accademia Pavese Legnano-Cassano e Fenegrò-Tradate. La dirigenza del Varese si è già mobilitata per trovare una data per il recupero e qualche idea, a dire la verità, già c’è: «La speranza è quella di poter recuperare subito la partita, nei prossimi giorni, per evitare di trovarci in un tour de force di partite tutte ravvicinate. Al momento, in attesa di una conferma da parte della Federazione, le date in esame sono quelle di mercoledì, il 9 marzo, oppure del giovedì successivo, il 17». Nel caso in cui non dovesse vincere il Legnano oggi contro il Cassano, l’eventuale recupero di mercoledì si trasformerebbe nella notte della promozione, se il Varese riuscisse a battere l’Arconatese.n